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Gino Bramieri



Gino Bramieri


Gino Bramieri



IO BRAMIERI VI RACCONTO 400 BARZELLETTE




Giovanni De Vecchi Editore - Milano, 1976



Come faccio a trovare le barzellette? Beh, provate voi. No, dico, provate voi a raccontarne una qui, subito, come si dice, sui due piedi. Avanti, provate! Ne saprete per lo meno cinquanta,

vi girano in testa, ma non vi vengono fuori. Vi è mai capitato, a una festa, tra amici,

con una donna: 'Senti, tu che ne sai tante di carine, raccontaci qualche barzelletta'. E voi lì,

duri come un salame, con la testa che fa frrrr, gira a ventimila giri come una turbina,

e neanche una, una dico, una barzelletta da raccontare. Oddio, sì, ci sarebbe, , ma questa



è troppo politica e non si può raccontare. Ci sarebbe quella della signora e del giardiniere,

ma neanche quella potete raccontarla, ci  sono altre signore che ascoltano e poi non vi ricevono più in casa. E poi, può seccarsi anche il giardiniere. E quando finalmente ne tirate fuori una, vi dicono che è vecchia. Va beh, voi gli potete anche rispondere che anche voi avete in casa una zia vecchia, senza denti, eppure non la buttate mica via! Ma non è carino neanche nei confronti della zia! Io ora, a questo punto, devo citare un illustre umorista - Campanile - il quale

dice testualmente che le barzellette sarebbero tutte vecchie o al massimo rimodernate.

Esistono solamente persone che non hanno sentito la tale barzelletta - insiste ancora Campanile.

Ed ha ragione perchè, vedete, il vantaggio di chi racconta, appunto, una barzelletta, sta proprio nella memoria di chi l'ascolta. E poi dicono: 'E' vecchia'! Tante volte è vecchia appunto per chi la sa già e se la ricorda, sennò per gli altri diventa nuovissima!

Comunque, tra parentesi, c'è un altro celebre umorista, io direi quasi il più grande,

G. B. Shaw, il quale diceva che non esistono persone divertenti ma persone che hanno una gran voglia di divertirsi.


Nell'ultimo conflitto un sommergibile avvista una corvetta nemica.

'Comandante, corvetta nemica in vista.'

'Bene. Preparate il lanciasiluri. A quanti metri è?'

'A mille metri.'

'Pronti per il lancio.'

'Comandante, è a settecento metri. Posso lanciare'?

'Aspettate.'

'Comandante, è a quattrocento metri. Lancio?'

'Aspettate.'

'Comandante, è a duecento metri. Lancio?'

'Aspettate.'

'Comandante, guardi, è a cinquanta metri. Glielo pago io

'sto siluro, ma me lo faccia lanciare!'



'Scusi ma lei, per caso, è parente dell'avv. Bianchi?'

'Ma sono io l'avv. Bianchi.'

'Ah! Adesso mi spiego la rassomiglianza!'



'Giovannino, Giovannino, svegliati. C'è un ladro che sta

cercando di aprire la finestra del bagno.'

'Meno male. E' un mese che non riuscivo ad aprirla.'


In giardino. La prima notte di nozze fra il garofano e la viola:

'Ti ha detto niente la mammola?'



Dal neurologo. 'Dottore, dottore, io dimentico tutto. Tutto,

tutto, capisce? Cos'è che devo fare?'

'Intanto direi di pagarmi subito la visita.'



In auto. La moglie al marito che sta guidando:

'Volta a destra! Attento! Rallenta!'

La suocera:

'Gira a sinistra! Dai, vai tranquillo! Vai un pochino più svelto!'

'Ma insomma' sbotta lui rivolto alla moglie. 'Decidetevi:

chi è che guida? Tu o tua madre?'



Due naufraghi in mezzo al mare. 'Signore, se ci salviamo

giuro che non berrò più, non fumerò più, non giocherò più,

non mentirò più, non ruberò più, le donne poi'

'Fermati Giovanni: nave in vista!'



Tra amici. 'Sono preoccupato, mia moglie passa le sue

serate da un bar all'altro.'

'Ha il vizio di bere?'

'No, ha il vizio di cercarmi.'



'Dicono che si va in villeggiatura per cambiare aria. Mio cognato

c'è stato per sei mesi ed è tornato con la stessa aria da cretino.'



Un tizio va dal tabaccaio e, sapendolo sordo, comincia a urlare:

'Tabaccaio, un francobollo da 100; tabaccaio, un francobollo da 100;

tabaccaio, un francobollo da 100.'

'Ehi, cosa grida, son mica sordo sa? Col filtro o senza?'



Qualche giorno dopo il tabaccaio:

'Non gridi, adesso ho comprato un apparecchio che è la fine del mondo.

Pensi, con quest'apparecchio sento mia nipote piangere al IV piano

e mia sorella in cantina la sera'

'Bravo, che marca è?'

'Mah! Saran le 5 e un quarto!'



Strano matrimonio.'Maria Senza Soldi volete sposare il

qui presente Giovanni Senza Quattrini?'

'Sì.'

'Bene, vi dichiaro morti di fame.'


In albergo. 'Guardi, portiere, l'avverto che ho un topo

nella mia camera.'

'Non si preoccupi, mi darà i suoi documenti domani mattina!'



Al ristorante. 'Cameriere questo pollo è durissimo, ma

da dove è uscito?'

'Forse sarà uscito da un uovo sodo.'


Ai giardini. Un ragazzino piange disperato, mentre la mamma

vuole convincerlo ad andare a casa.

'Smettila di fare i capricci, guarda che te le do!'

'Su signora lo accontenti, non sia così severa.'

'Come vuole che l'accontenti, ha fatto un buco in terra e

vuole portarlo a casa.!



Un gatto ha deciso di mangiarsi un topolino che gli gira

intorno da vari giorni. Si mette dietro una porta e:

'Bau, bau, bau!'

Il topo sente abbaiare, viene fuori, e il gatto se lo mangia.

'Ma come hai fatto?' dice la gatta al marito.

'Cara mia, oggi se non parli almeno due lingue'



Per la strada, un tizio dà una gran botta sulla spalla a un passante.

'Ciao, Giovanni, come va? Ma sai che quasi non ti riconoscevo?

Sei calato almeno dieci chili, ti sei fatto crescere i baffi,

e hai cambiato l'andatura.'

'Guardi che io non mi chiamo Giovanni, io mi chiamo Alberto.'

'Oh! Questa è bella, hai cambiato anche il nome!'


Tra innamorati. 'Cara, mi ami?'

'Certo Giovanni.'

'Ma io non sono Giovanni, sono Alberto.'

'Oh, scusami, dimenticavo che oggi è giovedì e non lunedì.'



Al telefono. 'Pronto, chi parla?'

'Beh! Facciamo un pò per uno.'



Nell'ascensore di un grattacielo. Il ragazzo dell'ascensore:

'A quale piano signore?'

'All'ultimo, è per suicidio.'



'Papà, papà cosa vuol dire lingua materna?'

'Zitto, zitto per carità, lasciamola stare, che è lì buona in salotto.'



In un paesino svizzero la banda sta sulla piazza, davanti

a una casa, a suonare il suo repertorio.

'Senta, scusi, lei che è il capo banda, per chi

stanno suonando?'

'In onore del sindaco, oggi è il suo compleanno.'

'Beh, dico, però il vostro sindaco potrebbe affacciarsi

al balcone e ringraziare'

'Vede, il nostro sindaco è quello lì che suona il trombone:

se ringrazia deve smettere di suonare.'



Fra impresari di circo.'Sono rovinato.'

'Come mai?'

'Avevo trovato un'attrazione formidabile, pensa; una

vera donna senza testa.'

'E allora?'

'Si è dimenticata di venire.'



'Presto dottore, mio marito crede di essere un cavallo.'

'Lo porti subito da me.'

'Bene dottore, il tempo di sellarlo e sono da lei.'



Il colmo per una sarta?

Perdere il filo del discorso.



Il colmo per un piccione?

Avere la pelle d'oca.




Il colmo per un muratore?

Avere paura del cemento armato.



Il colmo per un avvocato?

Fare a una donna la corte d'appello.




Il colmo per un fotografo in montagna?

Mettere a fuoco un ghiacciaio.



Il colmo per un bambino coi piedi sporchi?

Prendersi una lavata di testa.



Al commissariato. 'Dov'eravate il giorno 18 agosto alle 20 e trenta?

'Dal maniscalco.'

'Allora avete un alibi!'

'No, ho un asino.'



Dal medico. 'Signore, il vostro polso batte molto adagio,'

'Non importa, io non ho mica premura.'

Dal dottore. 'Lei, la deve smettere di fumare.'

'Perchè, ho qualche cosa ai polmoni?'

'No, è che ogni volta che viene qui, mi brucia il tappeto.'



Due mamme. 'Mio figlio, pensi, ha un anno, cammina, parla,

balla già lo shake Una cosa meravigliosa, di una intelligenza!'

'Pensi al mio! Ha un mese e mezzo e già sa tutto sulla politica.'

'Come sarebbe a dire! Ma se ancora non parla!'

'Sì, ma piange sempre!'



Connotati. 'Che bel mastino!'

'Guardi, non è un mastino, è un levriero: stava inseguendo

un gatto ed ha sbattuto il muso contro il muro.'



Che jella. Il marito rientra dal lavoro e trova sul tavolo

un biglietto: 'Il pranzo è nel frigo'.

Va in cucina e trova sulla sedia un altro biglietto: 'Il frigo

è al monte dei pegni.'



Tra amiche. 'Come va col tuo fidanzato?'

'Credo proprio che stia per sposarmi.'

'Davvero, che cosa te lo fa pensare?'

'Comincia a odiare mia madre.'



Al telefono. 'Pronto, calzoleria Rossi?'

'No!'

'Scusi: ho sbagliato numero.'

'Ah, non fa niente: se me le riporta gliele cambio lo stesso.'



Alla visita di leva. 'Tu che disturbi hai?'

'Eh, vede, dottore, io sono nervoso: Talmente nervoso,

che se uno grida, io salto subito.'

'Salti? Bene. Allora ti mando nei paracadutisti.'



'Mani in alto!' ordina il ladro.

'Cosa?' dice il signore.

'Ho detto mani in alto!'

'Ah ah, povero cocco! Ti piacerebbe eh, così dopo

mi fai il solletico sotto le ascelle!'



Due fidanzati escono da un ristorante, salgono in macchina e lui

come impazzito comincia a girare vorticosamente intorno

alla piazza, Travolge bancarelle, sfascia vetrine, spaventa tutti i passanti,

finchè viene fermato dalla polizia stradale.

'Dico, ma lei è impazzito a guidare così'

E il guidatore rivolto alla ragazza:

'Allora, Luisa, t'è passato il singhiozzo?'



Dal libro giallo Mignon di G. Eberhart (pag. 5). 'Emmy

passò diritta davanti al corpo di Gil: Così bello, così pieno

di vita e così spaventosamente morto.'



Fissazioni. 'Quel dottore è proprio un genio, pensa, credevo

di essere un bracco e mi ha guarito completamente.'

'Ma allora stai proprio bene?'

'Certo, toccami il naso.'



'Pronto! Vorrei un suppli!'

'Al telefono?'

'No, al ragù.'



'Pronto?'

'Quasi. Il tempo di vestirmi e rispondo subito.'



Fra ubriachi. 'Secondo te, qual'è l'atleta migliore?'

'Fiasconaro, porco boia.'



Onestà. 'Scusi' dice il cliente al cassiere 'stamane le avevo

dato un biglietto da 50.000 lire e si è sbagliato a darmi il resto'

'Ah' taglia corto il cassiere 'doveva dirmelo subito!'

'Meno male' conclude il cliente 'allora le 10.000 che

mi ha dato in più me le tengo io.'



Provocazione. Una cantante lirica sta provando alcuni vocalizzi ma viene

continuamente disturbata dal cane del vicino di casa.

'Fate smettere questo baccano!' urla la donna inviperita.

'Mi dispiace signora' si scusa il vicino 'ma bisogna riconoscere

che è stata lei a cominciare per prima.'



In una scuola di campagna. 'Bertarelli, qual'è quell'animale

che ti sveglia alla mattina?'

'Mio fratello, signora maestra.'



Il coniglietto alla mamma coniglio. 'Mamma, anch'io

sono nato sotto un cavolo?'

'No, tu sei uscito dal cilindro di un prestigiatore.'




'Ieri ho suonato per circa mezz'ora al Conservatorio di Musica'

'Ah, mi fa molto piacere! Complimenti! E poi?'

'E poi me ne sono andato, perchè non rispondeva nessuno'



In Paradiso. San Pietro ad un nuova arrivato:

'Figliolo, cos'hai fatto di buono nella vita?'

'Una volta ho dato 50 lire ad una vecchietta.'

'Poi?'

'Un'altra volta ho dato 100 lire a un bambino.'

'Bene, figliolo, tieni, queste sono 150 lire e vai all'inferno.'



'Insomma, Luigino, smettila di piangere.'

'No, io piango! Voglio due caramelle'

'Uffa, che lagnoso! Eccotene una, smetti di piangere!'

'Eh no, smetto da un occhio solo!'



Il figlio di uno scozzese ha ingoiato dieci lire.

'Bisogna chiamare subito un medico!' grida la madre.

E il marito.

'Dico ma sei matta? Vogliamo spendere mille lire per

recuperarne dieci? Lascia perdere, pazienza!'

Due bambini. 'Mammina dice che io sono molto intelligente,

perchè a un anno già camminavo.'

'Io ti batto. A due anni ancora mi facevo

portare in braccio!'



'Attento al cane quando apri il cancello.'

'Perchè, è cattivo?'

'No, scappa.'



'Va là, sii buono, prestami tre milioni che voglio finirla

una buona volta con i miei creditori!'



Due ladri vengono sorpresi durante un furto in una

camera d'albergo.

'Dai buttati dalla finestra!'

'Sei matto, siamo al tredicesimo piano!'

'E allora? Ti pare il momento di essere superstizioso?'



'E' in casa il signore?'

'Si ma non vuole ricevere.'

'Il fatto è che non deve ricevere, deve dare!'



'Apra la bocca, signora.'

'Oh! Grazie, grazie tante dottore.'

'Perchè grazie, signora?'

'Perchè tutti mi dicono di tenerla chiusa.'



Cosa fa una mucca di legno?

Il latte compensato.



In treno. 'Signore, guardi che con il suo biglietto lei

può viaggiare solo su un accelerato, questo è un rapido.'

'Va beh, dica al macchinista di rallentare.'



In tribunale. Il giudice all'imputata:

'Quanti anni avete?'

'Ho contato 24 primavere, signore.'

'Beh, ora cercate di ricordare in quale anno vi siete

stancata di contare.'



Un paziente supplica il suo medico.

'Caro dottore, deve assolutamente trovare un rimedio

per il mio modo di russare: russo tanto forte che io stesso

mi sveglio.'

'Oh, a questo può facilmente rimediare. Provi a dormire

in un'altra stanza!'



Fra medico e avvocato. 'Andiamo' dice il primo 'ammetti

che i tuoi clienti non sono degli angeli.'

'E' vero' risponde l'altro. 'I tuoi invece hanno

molte probabilità di diventarlo presto!'





Durante la battaglia, spari, scoppi di mine, cannonate,

granate, lanciafiamme. Un soldato corre veloce verso le

retrovie. Un ufficiale lo ferma.

'Perchè corri così?'

'Ostrega, perchè non ce la faccio a volare!'



Un tale vede un uomo appeso a un ramo di un albero con

una corda legata attorno alla vita:

'Ma cosa state facendo?'

'Mi voglio impiccare.'

'Ma se si vuole impiccare, la corda deve mettersela

attorno al collo.'

'Ci ho provato, ma mi manca il fiato.'

Il papà al bambino che ritorna da scuola:

'Allora com'è andata?'

'Eh! Abbiamo preso una brutta pagella.'



Fra amici. 'Allora, che c'è di nuovo?'

'Mia moglie mi tradisce.'

'Va beh! Ma io ti ho chiesto che c'è di nuovo.'



Il signor Rossi, che era in viaggio per affari, ritorna improvvisamente

a casa nel cuor della notte e scopre nel portacenere sul tavolino

da notte un sigaro ancora acceso e mezzo consumato.

'Da dove viene questo sigaro?' urla furente alla moglie.

'Allora?'

Nessuna risposta.

'Allora' strepita il marito 'mi vuoi rispondere, sì o no?

Da dove viene questo sigaro''

A questo punto dall'interno dell'armadio esce una voce

soffocata che dice: 'Viene dall'Avana!'



'Faccia la carità, muoio di fame.'

'Sta veramente morendo di fame, buon uomo?' dice la

signora che ha aperto la porta.

'Sì, signora.'

'Al punto che si adatterebbe a mangiare pane vecchio di ieri?'

'Oh sì, signora!'

'Va bene, allora torni domani che glielo dò.'



Al ristorante: 'Cameriere, una mosca nella minestra.'

'Gliela porto subito, signore.'



Un povero marito, affranto per l'emozione, cammina su

e giù per il corridoio della maternità. Dopo dieci ore arriva

l'infermiera e gli dice che è padre di un bel maschietto.

Il poveretto comincia a urlare:

'E' un padre, è un padre! Sono maschio, sono maschio!'



Marito e moglie. Lei:

'Hai ricevuto una raccomandata?'

'Sì.'

'Da chi?'

Lui:

'Perchè vuoi saperlo?'

'Ma quanto sei curioso!'



'Scusi, lei nuota?'

'Dipende.'

'Come dipende?'

'Dipende se c'è acqua.'



Donne al volante. 'Uffa, questi pedoni, guarda che roba:

tutti in mezzo alla strada.'

'Cara, prova a scendere dal marciapiede.'



Fra ferrovieri. 'Lo sai che il macchinista Rossi è stato licenziato?'

'Perchè?'

'Perchè è entrato nell'ufficio del capostazione senza permesso.'

'Beh! mi sembra un pò esagerato come provvedimento!'

'Vedi il fatto è che è entrato con tutta la locomotiva.'



Marito e moglie non più giovanissimi, sono sulla spiaggia.

Una graziosa bagnante, che indossa un minuscolo bikini,

passa loro davanti e la moglie dice al marito:

'Capisco che tu faccia ogni sforzo per far rientrare la

pancia, mio caro, ma ora raccogli i calzoncini

che ti sono caduti ai piedi.'



Sapete perchè non si può mungere una formica?

Perchè è impossibile metterle sotto il secchio.



In piedi, presso il bar del club, due gentlemen sposati

stanno parlando del loro matrimonio. Sospirando, uno

confessa all'altro:

'Non ho mai conosciuto cosa fosse la felicità, finchè non

mi sono sposato. E allora, naturalmente, era troppo tardi.'



Alla stazione:

'Mi dia un biglietto  di prima per Paolino.'

'E dove si trova, scusi?'

'E' sulla panchina che guarda le valigie.'



Un brillante viveur, noto per le sue conquiste galanti, riceve

un giorno una lettera da un altro signore, noto per le avventure

della moglie. La lettera, in termini perentori e sgarbati, invitava

il viveur a smetterla di circuire la signora in oggetto.

L'uomo di mondo, allora, prende un foglio della sua raffinata

carta da lettere e scrive:

'Egregio signore, ho ricevuto la sua circolare'



Sapete qual è il colmo per una macchina calcolatrice?

Dare i numeri e fare un quarantotto.



Due signore stanno pettegolando in un salotto. Una chiede

all'amica:

'E' vero quello che ho sentito? Donatella è tornata

a vivere con suo marito?'

'Sì, è proprio vero' conferma l'altra 'non sopportava

che suo marito conducesse un'esistenza così felice!'



Il capufficio alla sua segretaria.

'Signorina, domenica sera è libera?'

'Oh, sì!'

'Non ha impegni?'

'Oh, no!'

'Bene, allora lunedì mattina cerchi di essere puntuale.'



'Non andrò mai più al cinema' afferma un maturo signore

a un amico. 'Ogni volta c'è una vecchia al mio fianco

che non fa altro che sgranocchiare noccioline.'

'Ma perchè non cambi posto?' chiede l'amico.

'E come posso? E' mia moglie!'



Lui:

Amo Riccione. Mi ha dato i più bei momenti della mia vita.'

L'altro:

'Ma se non ci sei mai stato!'

'Io no, ma mia moglie ci ha trascorso tutta l'estate!'



'Commendatore, oggi è la festa di mia moglie. Mi consente

di uscire prima per comprarle un regalo?'

'Assolutamente no!'

'Oh, grazie, commendatore, non so come ringraziarla!

Quant'è bravo il commendatore'



'Mamma, lo sai che c'è mancato poco che oggi a scuola

prendessi un bel 10?'

'Perchè caro, hai preso 9?'

'No, ha preso 10 il mio compagno di banco.'



Un garzone di drogheria ha fermato il proprio carrettino

davanti a un portone dove c'è il divieto di sosta. Il vigile

gli si avvicina.

'Questo carrettino qui non può stare fermo' gli dice.

'Ben, cossa vol Sia gentile! Finchè io arrivo su a

consegnare questa roba, me lo dondoli un pò lei'



'Pierino! La parola errore si scrive con due r, non con una!'

'Ma se la scrivevo con due r che errore è?!?'



Gente d'altri tempi. Due contadinotti sono a Milano

in visita parenti che abitano al tredicesimo

piano di un grattacielo.


Sbuffanti e ansimanti bussano alla porta.

'Ma perchè non avete preso l'ascensore?'

'Eh, eh, come l'abbiamo visto volevamo prenderlo, ma

s'è messo in moto e non abbiamo fatto più in tempo'



'Signore, ho l'onore di chiedere la mano di sua figlia.'

'Ma ha già visto mia moglie?'

'Sissignore, ma preferisco sempre sua figlia.'



Una signora chiede ad un mendicante che reca un vistoso

cartello con su scritto cieco:

'Ma come! Voi dite di essere cieco e poi leggete il giornale?'

'Oh no, signora, non lo leggo mica: guardo soltanto le figure!'



'Dottore, ieri ho fatto venticinque starnuti, lei cosa mi dice?'

'Salute, signora.'



'Nipote mio' dice un malato grave 'ti ho sempre voluto bene.

Ci siamo sempre capiti. Per questo ti nomino mio unico

erede Tutti i miei miliardi saranno tuoi!'

'Oh, zietto mio! Ti ringrazio! Oh, zietto! Oh, zietto mio,

se potessi fare qualcosa per te!'

'Puoi, caro, puoi. Togli il piede da sopra il tubo dell'ossigeno'



In ufficio. 'Se il principale non ritira quello che ha detto,

da domani non vengo più al lavoro.'

'Cosa ti ha detto?'

'Che sono licenziato!'



Prima di estrargli la costola per fare la donna, Dio diede

un sonnifero ad Adamo, dicendogli:

'Dormi, figlio mio, sarà l'ultima volta che potrai dormire senza pensieri.'



In carcere. Due nuovi carcerati si incontrano nella cella

che dovranno dividere:

'Quanti anni hai beccato?'

'Quindici e tu?'

'Dieci.'

'Allora dormi tu vicino alla porta, sei il primo a uscire.'



'Scusi signore, per favore mi cambia 10.000 lire, con

undici biglietti da mille?'

'Vorrà dire con dieci biglietti da mille.'

'E no! con undici, se no che favore è, scusi!'



In carcere. 'Cosa ne pensi del nudismo?'

'Io sono contrario.'

'Perchè?'

'Faccio il borsaiolo.'



In ospedale. 'Come mai è così conciato, cosa le è successo?'

'Ho rifiutato di comprare l'auto a mia moglie. E lei,

come mai è così conciato?'

'Io gliel'ho comprata.'



Per telefono. 'Pronto, commissario, due giorni fa ho

denunciato la scomparsa di mia moglie.'

'Sì?'

'Vorrei pregarvi di abbandonare le ricerche.'

'L'ha ritrovata?'

'No, ho riflettuto.'



Fra sposini. 'Caro presto saremo in tre.'

'Davvero? E quando?'

'Domani mattina alle 6 devi andare

in stazione a prendere mia madre.'



Una zanzara rivolta a una sua amica:

'Oh, ma che gusto ci troveranno gli uomini

a prendersi a schiaffoni durante la notte?!'



Fra amici. 'Sono due giorni che non parlo con mia moglie.'

'Avete litigato?'

'No, non voglio interromperla.'



Al bar entra un militare e ordina:

'Una bottiglia di cognac prima della battaglia!'

'Quale battaglia?'

'Quella che scoppierà fra me e lei quando dovrò pagare,

perchè non ho una lira!'



'Pronto, parlo col direttore del circo?'

'Sì, dica.'

'Senta, io avrei un numero eccezionale; pensi: suono il

violino, gioco a poker e racconto barzellette agli spettatori'

'E lei me lo chiama numero eccezionale?'

'Ah, mi ero dimenticato di dirle che sono un cane lupo!'

'Scusi, quanto costa quel cappotto?'

'100.000 lire.'

'E senza maniche?'

'Ma scusi, che se ne fa di un cappotto senza maniche?'

'Quando ho sentito il prezzo mi sono cadute le braccia!'



'Scusi, quanto costa quell'ombrello?'

'Tremila lire.'

'E per meno cosa posso prendere?'

'La pioggia, signora.'



'Sapete quando finisce la luna di miele?'

'No.'

'Quando lo sposino dice alla sposina: 'Oh, stasera

vediamo il rischiatutto!.'



Due amici a teatro. 'Quante belle donne in passerella!'

'Puàh!'

'Come puàh, guarda quella bionda.'

'Puàh!'

'E quella bruna'

'Puàh!'

'Uhei Giovanni, ti porto a vedere la più bella rivista

dell'anno con le più belle donne che ci siano

e tu non fai che dire: <Puàh>.'

'No, no, io pensavo a mia moglie!'



A scuola: 'Ditemi quattro animali che appartengono

alla famiglia dei gatti.'

'Mio padre, mia madre e i miei due gatti, signor maestro'

risponde Brambilla.



A scuola. 'Brambilla, dove vivevano i Galli?'

'Nel pollaio, signor maestro!'



Durante uno spettacolo di varietà un prestigiatore fa

salire in palcoscenico un bambino che sta in prima fila.

'Ed ora, bel bambino, vuoi dire ai signori che è

la prima volta che ci vediamo?'

'Sì, papà.'



1800 Avanti Cristo.

Non c'è?

Beh, avanti un altro.


Ero ubriaco, porco boia, ieri sera, ero in un night, a un

certo momento ho visto che su una porta c'era scritto

'donne', porco boia ho detto, è fatta. Sono entrato,

era un cesso.



Fra amici. 'Come mai hai rotto il fidanzamento

con la professoressa?'

'Per forza, ogni volta che arrivavo in ritardo voleva

la giustificazione dei miei genitori.'



Al commissariato. 'Commissario, ho perso il portafogli.'

'Facciamo la denuncia.'

'No, no commissario.'

'Perchè?'

'Perchè il portafogli l'ha trovato mio nipote.'

'E allora?'

'Vorrei che ritrovaste mio nipote.'



Un onorevole, conosciuto per la sua sbruffoneria, incontra

un collega alla Camera.

'Ieri sono stato ricevuto dal papa in udienza personale.

E' stato molto gentile con me, mi ha intrattenuto

per quasi due ore e'

'Lo so' interrompe l'altro 'mi ha telefonato lui stesso,

subito dopo, raccontandomi tutto.'



Il padre legge sul giornale l'annuncio dell'imminente visita

di un capo di stato straniero.

'L'illustre ospite sarà accolto dai tradizionali ventun colpi di cannone'

Il figlio di sei anni che ha ascoltato interessato, riflette un pò e poi esclama:

'Scusa, papà, ma se riescono a centrarlo al primo colpo,

gli sparano lo stesso gli altri venti colpi?'



A tarda notte un tizio bussa disperatamente alla porta

di un medico:

'Dottore, dottore!'

'Che c'è? Perchè mi disturba a quest'ora?'

'Un cane mi ha morsicato.'

'Beh! Ma non lo sa che io ricevo dalle 10 alle 16?'

'Io sì, ma il cane non lo sapeva.'



A Mosca un vecchio s'inginocchia davanti a un'icone. Un

capo comunista si ferma e gli dice:

'Tu preghi, vecchio?'

'Sì, io prego.'

'Preghi per noi, vero?'

'Certamente.'

'Ma tu preghi ora per noi, come in altri tempi pregavi per lo zar!'

'E' così.'

'E, dimmi, hai ottenuto qualcosa?'

'Direi di sì; l'hanno ammazzato!'



Un vecchietto va dal medico:

'Allora nonnino, come sono andate le supposte

che le ho dato?'

'Non le ho potute prendere: avevano un sapore

troppo cattivo.'



Un impiegato al principale:

'Scusi, perchè stamattina mi ha raddoppiato lo stipendio

e adesso mi licenzia?'

'Perchè così avrà più rimpianti.'



Una signora è al primo volo. Si siede al suo posto, vicino

all'oblò, poi, volgendosi al vicino, dice:

'Guardate quanta gente laggiù! Sembrano formiche,vero?'

'Signò, so' formiche: ancora non abbiamo decollato!'



Fra amici. 'Taci, ho un mal di denti, un mal di denti

che non ci vedo!'

'Io ho un vantaggio su di te, quando ho il mal di denti,

vado a casa mia moglie mi fa una cosina e mi passa subito.'

'E' in casa tua moglie adesso?'



Uno scozzese entra in un negozio:

'Vorrei un attaccapanni a buon mercato.'

'Questo costa 10.000 lire.'

'E per meno cosa mi può dare?'

'Un chiodo, signore.'



Fra amici. 'Scommettiamo  10.000 lire che non indovini

perchè ti sono venuto a trovare?'

'Sicuramente per chiedermi soldi.'

'E invece no, sono venuto a salutarti e a vedere come stavi.

hai visto? Hai perso la scommessa, dammi le 10.000 lire.'



Una bambina piange:

'Signora, mi faccia la carità di 200 lire. Devo raggiungere

la mia famiglia!'

'Ma certo cara. Eccole. Dov'è la tua famiglia?'

'Al cinema, signora.'



'Pierino! Ti avevo detto di scrivere cinquanta volte la

frase: non so contare fino a cinquanta! Perchè non

l'hai fatto?'

'Perchè non so contare fino a cinquanta.'



Bambini d'oggi. 'Chi è il primo della tua classe?'

'Peppino.'

'E il primo in italiano?'

'Federico.'

'E in storia?'

'Giovannino.'

'E tu?'

'Io sono il primo ad alzarmi quando suona la campana.'



Altro bambino. 'Vorrei un chilo di latte.'

'Ma il latte non si misura a chili, carino'.

'Ah già. Me ne dia un metro.'



'Io sono un buon cacciatore' dice un tale all'amico.

'Ma con le lepri non ce la faccio! Oh, non ne prendo

mai una E sai perchè? Perchè quelle maledette corrono

sempre a zig-zag Non ci crederai, quando io sparo nello

zig, loro sono nello zag, quando sparo nello zag, loro sono nello zig'



Al cinema. 'Scusi, è a lei che ho pestato

un piede uscendo?'

'Sì, signora.'

'Sì, grazie! Vieni Peppino, è questa la nostra fila.'



Un impiegato rientra in ufficio dopo due giorni di

assenza con la testa tutta fasciata.

'Cos'è successo?'

'Sono stato operato d'urgenza d'appendicite.'

'E la testa?'

'Sono caduto dal tavolo operatorio.'



La madre di quattro ragazzini indiavolati al medico

venuto a visitarla:

'La prego dottore. Niente medicine miracolose. Questo

è il primo riposo che mi prendo da dieci anni a questa parte.'



'Dottore, sento dei dolori, delle fitte nella gamba destra.'

'Non è niente, è l'età!'

'Non credo dottore: la gamba sinistra ha la stessa età

della destra eppure non mi dà nessun fastidio!'



Due bambini passano davanti a una chiesa dove si sta

celebrando un matrimonio. Il solito Pierino:

'Ti vuoi divertire?'

'Sì.'

'Adesso faccio uno scherzo allo sposo.'

'Che scherzo gli fai?'

'Adesso vado dallo sposo e gli dico: Ciao, papà!'



Fra amici. 'Come mai sei così triste?'

'Pensa, mia moglie è caduta dal quinto piano.'

'Ma tu non hai fatto niente?'

'Sì, sono sceso al quarto, ma era già passata.'



Sai qual'è il colmo per un subacqueo?

Avere la testa fra le nuvole.



E il colmo per un naufrago?

Essere in mezzo al mare e avere il morale a terra.


Un giornalista a un senatore:

'A volte ho l'impressione che l'uomo politico moderno

abbia preso come modello Cristoforo Colombo.'

'Perchè proprio Cristoforo Colombo?' si meravigliò

il senatore.

'Perchè non sapeva dove andava, non sapeva dov'era

quando arrivò e ha fatto tutto ciò con i soldi altrui.'



Al circo fra domatori. 'Ma tu una volta non facevi il

domatore di pulci? Come mai adesso fai il domatore

di elefanti?'

'Cosa vuoi, mi si è indebolita la vista.'


Un campione sportivo all'ospedale:

'Dottore quanto ho di febbre?'

'40 e 7.'

'Urca che bello, sono quasi vicino al record mondiale.'



Il capufficio all'impiegato:

'Bertarelli, lei al mattino è sempre l'ultimo ad arrivare

e come mai la sera è il primo ad andarsene?'

'Beh, insomma, si può mica sempre arrivare in ritardo.'

In treno. 'Mio figlio non paga il biglietto.'

'Perchè è sotto il metro?'

'No, è sotto il sedile.'



Due topi fuori da un teatro. 'Allora andiamo a teatro?'

'Ma no.'

'Perchè?'

'Ma dentro son quattro gatti.'



Un funzionario ministeriale, chiamato a far parte di una

giuria, si presenta al giudice per chiedere di essere esonerato

a causa del suo impiego. 'C'è molto da fare in questo periodo'

dice al giudice ' e proprio non posso mancare.'

'Dunque voi siete uno di quegli uomini che credono che

l'ufficio non possa andare avanti senza di loro, eh?, chiede il giudice.

'Oh no, so benissimo che possono fare a meno di me,

ma non voglio che se ne accorgano!'



Un signore entra dal calzolaio:

'Vorrei vedere un paio di scarpe.'

'Di che colore, signore?'

'Beh, tutte e due dello stesso!!!'



'Senta, direttore. Segua il mio ragionamento. Se proprio,

come dice, non può aumentarmi lo stipendio allora,

non so, me lo dia più spesso!'



Un piccolo millepiedi, rivolto alla sua mamma:

'Mammina, mi fa male un piedino'

'Quale tesorino?'

'Non lo so, so contare solo fino a dieci'



Fra ladri. 'Stai attento, a quello lì davanti a noi; anche

se è in borghese è un poliziotto!'

'Come lo sai?'

'Gli ho rubato il portafogli.'



Il maestro a un ragazzino:

'Monello, perchè hai dato un calcio nel ventre

al tuo compagno?'

'Perchè si è voltato di colpo, signor maestro.'












Scegliere le barzellette è difficile: quella sui grassi non la puoi raccontare, quella sui magri nemmeno, quella sui fascisti neanche, sui comunisti non ne parliamo, quelle sui preti, iddio mi perdoni, sulle donne lasciamo perdere, se incappi in una femminista poi non ti lascia in pace per tutta la sera. Quella sugli ubriachi non va bene perchè c'è il tizio che ti fa la predica appena hai il bicchiere in mano: 'Proprio lei racconta barzellette sugli ubriachi'

Se le racconti pulite, non fanno ridere nessuno; se le racconti spinte, spintarellone, sporcaccione, provochi immediatamente le reazioni e i commenti; sì, la ragazzina che dice: 'Ah, ah, è vecchia, l'ho già sentita in collegio'.

La signora un pochino più anziana che dice: 'Beh, in fondo non è poi tanto spinta', e la vecchia signora: 'Ah, ah, è capitato anche a me.'

Quelle sui matti non vanno, poveretti, in fondo sono più sani di noi, quelli savi sono loro, i matti siamo noi. Non parliamo delle barzellette sui negri, o di quelle sui terroni, al nord o sui 'polentun'

al sud, c'è sempre l'immigrato che si secca. Vanno ancora quelle sui tedeschi, ma sarà forse per l'accento o per la incredibile serietà che loro ci mettono in tutto, anche quando sono in vacanza.

A proposito, in Italia si sta male, siamo sporchi, c'è la rivoluzione, costa tutto troppo caro, si prende il colera, siamo dei ladri, tocchiamo le ragazze. Eppure, guardateli, eccoli lì, i tedeschi tutti sdraiati a prendere il sole: diventano rossi come aragoste, con quello che costano, ma loro possono permetterselo, col cambio favorevole. E tornano tutti gli anni, perchè hanno capito che si può girare tutto il mondo, ma bene come qui non staranno mai; credete a me, sono seri anche in questo.

Come si fa a ricordarsi le barzellette da raccontare, alla radio, o nelle mie serate, in giro per l'Italia? Beh, alcune le ho segnate in un taccuino, le ripasso alla sera prima di entrare in scena, altre le trovo sui giornali stranieri, è incredibile quanto siano comuni gli ingredienti dell'umorismo, tutto il mondo è paese, il cornuto fa ridere dappertutto, anche se non si può sempre raccontare la barzelletta del cornuto, perchè c'è sempre chi se la prende.

A volte diventa anche difficile, scarta scarta, non puoi raccontare proprio niente: e allora ti tocca stare attento ai discorsi della gente, la battuta ti viene quando meno te l'aspetti, bella, fresca, e fa anche ridere: basta un manifesto appeso a  un altro su un muro, e l'accostamento ti fa scattare la molla dell'umorismo. O un titolo su un giornale, ce ne sono di eccellenti, basta saperli leggere.




Rubate 2000 lampadine. Polizia brancola nel buio.



Una volta l'anzianità faceva grado, oggi fa vergogna!



Sapete qual'è la causa del divorzio?

Il matrimonio.



Io ho un amico così magro, così magro ma così magro che

il suo pigiama ha una sola riga.



Nella giungla. Il leone agli altri animali:

'Ragazzi, perchè stasera non invitiamo la jena, così ci

facciamo quattro risate?'

In manicomio, tutte le mattine c'è un matto che infila la

testa dentro un sacco e ride.

Una mattina il direttore lo vede:

'Che fai?'

'Mi faccio un sacco di risate.'



Due foche vedono un pinguino:

'Cosa prendi, bevi qualche cosa?'

'Perchè?'

'E' arrivato il cameriere.'



Alla dogana. 'Qualcosa da dichiarare?'

'Mezzo coniglio.'

'Vivo o morto?'



L'impiegato russo al mattino prende la bottiglia, la

riempie di vodka e va al lavoro.

L'impiegato francese la riempie di vino e va ala lavoro.

L'impiegato tedesco la riempie di birra e va al lavoro.

L'impiegato italiano la riempie di pipì e va alla mutua.



'Pensa che io ho uno zio così grasso che l'altro ieri

l'autoambulanza che l'è venuto a prendere per portarlo

in clinica per un'operazione, ha dovuto fare due viaggi!'



'Come si vede che ti sei sposato, Gigi! Hai sempre la

camicia perfettamente stirata!'

'Sì, è la prima cosa che mia moglie mi ha insegnato a fare.'



'Luigi! La nostra cameriera è caduta dalle scale e si è rotta una gamba!'

'Eh, ma stè cameriere! Rompono tutto, rompono!'



Il marito a letto con l'influenza. 'Cara, se morissi

proveresti un pò di dolore?'

'E sì, lo sai caro che piango per niente!'



Fra amiche. 'Finalmente ho trovato un uomo coi piedi ben saldi per terra.'

'Complimenti, e dimmi. come fa a togliersi i calzoni?'



Dal detective privato. 'Voglio che lei faccia sorvegliare

mia moglie 24 ore su 24.'

'Vuole accertarsi se la tradisce?'

'No, voglio sapere cosa ci trovano di buono.'

Tutti i giorni il medico della mutua fa le visite stando

in cortile. Chiama la moglie del paziente: 'Signora Pantazzo

come va suo marito?'

'Ha freddo ai piedi.'

'Gli metta una coperta, non ho tempo di salire oggi,

ho molte visite.'

L'indomani: 'Allora oggi come va il Pantazzo?'

'Ha caldo ai piedi.'

'Gli tolga la coperta, ci vediamo domani, oggi ho

troppe visite.'

Dopo sette giorni: 'Allora, signora Pantazzo, come va

suo marito?'

'E' morto.'

'Mi spiace, la scienza ha fatto tutto quello che poteva.'






Il solito Pierino rientra da scuola con un occhio nero.

'Cosa ti è successo?'

'Oggi ho imparato cos'è la lotta di classe.'



Durante la notte due ubriachi rientrano a casa con la macchina

e nel far manovra sfasciano il box, la portineria e

il muro di sostegno.

'Sstt, fai piano quando scendi, se no mia moglie si sveglia!'



Fra amici. 'Ho chiesto il divorzio da mia moglie.'

'Perchè, per caso ti tradisce?'

'No, non per caso, per abitudine.'



Fra amici. 'Io in casa ho due radio e due televisori, e tu?'

'A me basta mia moglie.'



Fra amici. 'Giovanni, ma è vero che in casa tua sei tu

a lavare i piatti?'

'Sì! Lavo i piatti, pulisco i pavimenti, i vetri, le

piastrelle, tutto.'

'E tua moglie?'

'No, lei si lava da sè.'




Dal tabaccaio. 'Scusi, signor tabaccaio, ha delle cambiali?'

'No! Ma se vuole gliene dò una delle mie.'



La moglie al marito: 'Caro cosa ti regalo per il tuo compleanno?'

'Un minuto di silenzio cara.'



Telefonata in Borsa. 'Pronto, novità?'

'Il dollaro scende, il marco e il franco salgono.'

'E la lira?'

'E' in mezzo a una strada che aspetta un passaggio.'



'Bernardini ha fatto una nazionale senza Mazzola e

Rivera, li ha lasciati a casa e cosa fanno?'

'Uno fa carosello e l'altro lo guarda!'





'Hai visto come è aumentata la carta?'

'Il guaio è che è aumentato anche quello che ci incartiamo!'



Al night club un ubriaco rimorchia una bionda, la porta

a casa sua, la fa aspettare in salotto, poi va dalla moglie.

'Maria, fammi un piacere, di là c'è una bionda,

dì che sei mia sorella.'



La sposina alla madre:

'Basta, mio marito non lo voglio più vedere, ha avuto

il coraggio di picchiarmi.'

'Ma io credevo che tuo marito fosse a Parigi.'

'Anch'io, mamma, anch'io'



Autostrada, macchine accartocciate, gente stesa per terra.

Arriva un genovese.

'E' già passata l'assicurazione?'

'No!'

'Permette allora, che mi stenda anch'io?'



Tra genovesi. 'Sono giù.'

'Perchè?'

'Non ho i milioni.'

'Li avrai.'

'Sì, ma l'interesse sui milioni che ora non ho, chi me li ridà?'



Alla stazione. 'Ciao, caro, mi raccomando, non tradirmi durante la mia assenza.'

'Stai tranquilla, questa voglia mi viene solo quando ti vedo.'

Fra amici. 'Ti piacciono le donne che non sanno cucinare?'

'No.'

'Ti piacciono le donne spendaccione?'

'No.'

'Ti piacciono le donne poco eleganti?'

'No di certo!'

'Allora perchè fai la corte a mia moglie?'



Rinfresco dopo il matrimonio. 'Scusi, io arrivo adesso,

è lei lo sposo?'

'No! Io sono stato eliminato nelle semifinali.'



Cos'è un padre di famiglia?

E' un uomo che ha tante bocche piccole da sfamare e una

bocca grande da ascoltare.




'Allora signora come sono andate quelle pillole che ho

dato a suo marito? Hanno funzionato?'

'Altrochè dottore! Dopo aver preso il secondo tubetto, mi

ha spogliata di tutto, messa su un tavolo, ed è andato

avanti per più di un'ora.'

'Beh! Mica male no?'

'Sì, solo che in quel ristorante non ci possiamo più tornare!'

Un marito torna a casa stanco dall'ufficio e scopre sua

moglie, una splendida donna, a letto con un vicino.

'Dal momento che lei è a letto con mia moglie ' urla

furibondo 'io adesso vado a dormire con la sua!'

'Vada, vada pure' acconsente il vicino 'vedrà che

un pò di riposo le farà bene.'



Fra amici. 'Per me la cosa più straordinaria delle donne

sono gli occhi.'

'Perchè?'

'Sono capaci di vedere un capello biondo sulla giacca a

venti metri di distanza e non vedono a un metro il muro

del garage.'



Se bevete per dimenticare, siete pregati di pagare prima di bere.



Fra marito e moglie. 'E ricordati, te lo dico per l'ultima

volta, in questa casa sono io che porto i pantaloni.'

'Giusto, allora quando lavi i piatti mettiti il grembiule.'



Sentita in tram. 'Ho sempre pensato che mia moglie mi

fosse fedele finchè non ci siamo trasferiti da Firenze a Milano

e ho scoperto di avere sempre lo stesso postino!'



'Papà è vero che gli animali cambiano pelliccia ogni anno?'

'Sì, ma non farti sentire dalla mamma.'



'Papà, papà, dov'è che sono le piramidi?'

'Domandalo a tua madre, lei sa sempre tutto.'



Un garzone di macellaio taglia della carne per una cliente,

gliela incarta, gliela porge e dice:

'Millequattrocentosettanta lire signora'

'Che?' fa la signora. 'Ma siete matti? Due etti di carne

1470 lire? Ma quanto costa al chilo la carne di lombo?'

E il garzone, rivolto verso il retrobottega:

'A sor Domenico, quanto costa al chilo la carne de lombo?'



Un ufficiale si presenta al sindaco di un paese.

'Scusi' gli dice 'noi dovremmo fare le grandi manovre, e sto

cercando alloggiSecondo lei, quanti soldati potrebbero

dormire negli uffici del Comune?'

'Mi lasci pensare un poco Beh, durante il giorno,

in Comune ci dormono sette impiegati'

Dal medico.'Giovanotto, dalla radiografia risulta che lei

ha una moneta d'oro nello stomaco.'

'Lo so, l'ho ingoiata l'anno scorso.'

'E perchè non se l'è fatta togliere?'

'Perchè per il momento non ne ho bisogno!'



'Tua moglie ha il sonno profondo o leggero?'

'Dipende: dorme come un ghiro se il bimbo piange e

bisogna cullarlo, ma ha un udito finissimo se cerco di

entrare in casa tardi, con le scarpe in mano.'



In salotto. Una signora inviperita proclama:

'Son convinta che tutti gli uomini sono degli imbecilli!'

'Proprio tutti no, signora' replica sorridendo uno dei

presenti 'molti sono rimasti scapoli.'



Una ragazza dice a un'amica:

'Sapevo che non sarei dovuta andare a conoscere la sua

famiglia. Sua moglie mi ha fatto una scenata terribile!'



Un tale incontra un amico e subito lo affronta deciso:

'M vuoi spiegare cos'è questa storia che dicono in giro,

e cioè che tu esci sempre con mia moglie?'

L'amico tranquillo:

'Ti giuro che non è vero. Restiamo sempre in casa mia.'



Marito e moglie, in macchina, partono per il week-end;

dopo qualche chilometro;

'Giovanni, Giovanni torniamo indietro, ho dimenticato il

gas acceso.'

'Non ti preoccupare.'

'Come non ti preoccupare, potrebbe succedere un incendio.'

'Non ti preoccupare, io ho dimenticato aperto il lavandino.'



A scuola. 'Brambilla, mi sai dire a cosa serve il legno?'

'Per fare gli alberi, signor maestro!'



Un leone del '500 si imbatte in un guerriero del '500, ben

chiuso nella sua armatura. Il leone:

'Uffa, sempre carne in scatola!'



Sapete perchè i poliziotti quando c'è il temporale e

lampeggia, sorridono?

Perchè sono convinti che gli facciano la fotografia!



Sapete perchè ci sono così pochi carabinieri in giro?

Perchè sono tutti nelle barzellette!



Nell'attesa. L'idraulico, chiamato d'urgenza, arriva con

due ore di ritardo:

'Mi perdoni, signora, ma il traffico mi ha impedito di

arrivare prima! Mi auguro che lei nell'attesa sia

riuscita a fare qualcosa'

'Sì' risponde la signora 'ho insegnato a nuotare ai miei bambini.'



Povero sognatore. 'Vede, dottore, sono preoccupato: tutte

le notti ho lo stesso sogno: vivo su un'isola deserta, attorniato

da bellissime ragazze nude A me questo sogno

fa rabbrividire'

'Non capisco, è un sogno  bellissimo, mi augurerei

di sognare io così'

'Già, ma io nel sogno sono una donna'



Fra bambini. 'Lo sai come Mazzini mangiava gli

spaghetti? Alla carbonara!'



Mania. 'Ad operarmi di appendicite vado in quella clinica.'

'Perchè?'

'Ho sentito dire che ogni dieci punti danno un premio!'


Fra amici. 'Federico, come mai non vedo in casa il tuo

pappagallo?'

'E' morto, morto l'anno scorso.'

'Di vecchiaia?'

'No, di noia. Da quando mi sono sposato non riusciva più

a parlare.'

'Come mai?'

'Eh! parlava sempre mia moglie.'



Una vedova si presenta in Paradiso:

'Scusi, San Pietro, per favore conosce mio marito?'

'Può essere figliola, che tipo è?'

'E' un tipo estremamente geloso; pensi che prima di morire

mi ha detto: Se mi tradirai, mi girerò nella tomba.'

'Ah, lo conosco' fa San Pietro. 'Qui lo chiamano la trottola.'



In tribunale. 'Che prove avevate che  l'imputato fosse

ubriaco?'

'Era la quinta volta che domandava alla pompa

della benzina se era vero che sua moglie lo tradiva.'



In campagna. La nonna al nipotino:

'Guarda che se non fai il bravo ti chiudo nel pollaio.'

'Cosa me ne frega, tanto io le uova non te le faccio.'



'Come va?'

'Mi sono comperato un podere. Da 180 milioni. La casa

colonica, con contadini, le bestie, 287 milioni.'

'Minchia! Ma, dimmi, tua moglie si è rimessa?'

'Poi mi sono comperato uno yacht, una barca, da 78

milioni.'

'Minchia! Ma che, tua moglie si è rimessa?'

'Mia moglie sta bene. Mi sono comperato poi una Rolls.

L'ho pagata 74 milioni.'

'Minchia! Ma che, tua moglie si è rimessa?'

'Ma si può sapere, che te ne fotte della salute di mia

moglie?'

'Lasciami finire di parlare: volevo sapere, tua moglie

si è rimessa a fare la puttana?'



'Mia moglie ha una paura terribile che qualcuno possa

rubarle la pelliccia di visone' racconta un tale all'amico.

'Perchè non si assicura contro il furto?'

'Oh, ha fatto di meglio. Ha assunto uno che gliela tiene

d'occhio giorno e notte L'ho trovato nell'armadio ieri

sera'




Al posteggio. 'Socio Aci?'

'Come?'

'Socio Aci?'

'Come?'

'Socio Aci?'

'E va beh, sayonara!'



Due amiche in automobile. 'Attenta, attenta, non vedi che

c'è scritto curva pericolosa?'

'Ma è proprio per evitarla che sto andando dritto, no?'



Un ubriaco ferma un passante:

'Susi, dov'è che abito?'

'Come faccio a saperlo?'

'Ho capito, è ubriaco anche lei!'



Fra amiche. 'Ho paura che mio marito sia molto malato.'

'Per carità, fai le corna.'

'Oh! Fosse per quello, non avrebbe neanche un

raffreddore.'



Al mercato di Genova. '50 lire un uovo? Sembra

incredibile!'

'Beh! Incredibile non direi, se pensa che un uovo

rappresenta per una gallina mezza giornata di lavoro!'



'Hai fatto l'ultima guerra?'

'No.'

'Peccato! Era mondiale!'



Un ubriaco rincasa, e si guarda allo specchio.

'Ah', dice rivolgendosi alla sua immagine nello specchio

'sei tu l'amante di mia moglie, eh? Vai fuori! Cosa?

Fai segno a me di andare fuori? Vai fuori o ti spacco

il muso! Cosa? Mi fai cenno di andar fuori me? Ma io

ti dò un pugno che ti ammazzo!'

Dà un gran pugno sullo specchio, e lo specchio va in

frantumi. Guarda i frantumi.

'E un'altra volta, quando litighi con me, togliti gli

occhiali!'



L'accalappiacani si lamenta con un amico. 'Il mio'

dice 'è un mestiere da cani!'



Fra amici. 'Come mai ti sei separato subito da tua

moglie' l'avevi decantata come la perla del focolare?'

'Sì, ma quando ho visto che ha aperto l'uovo sodo

con l'apriscatole, ho capito di avere sbagliato tutto.'



Il marito alla moglie:

'Stanotte, tornando a casa, non ti ho svegliato, vero?'

'No, tu no, ma quei quattro che ti hanno portato a casa

hanno fatto un fracasso d'inferno.'



Fra amiche. 'Senti Mariuccia, come mai tuo marito ti

porta così spesso ala ristorante?'

'Gli dico sempre, prima, quello che ho cucinato!'



Siamo in periodo elettorale. Un vigile vede un tale strappare

tutti i manifesti affissi al muro, siano di destra, di

sinistra, di centro, di centro-sinistra.

'Scusi, ma lei di che corrente è?'

'Ma che corrente e corrente, sto cercando il portone di

casa mia.'



Due Pierini. 'Il mio papà' dice uno 'conosce quattro

lingue.'

'Eh, il mio ne conosce a migliaia!'

'Eh?'

'Eh! E' medico!'


Un vecchietto di 80 anni si sposa con una ragazza di

15 anni. La prima notte di nozze:

'Ti ha detto niente la mamma?'

'No.'

'E adesso come facciamo, io non mi ricordo un tubo!'



Un tizio stava aspettando la sua ragazza all'angolo della

strada, quando dall'alto gli cade una persiana in testa.

'Che è successo?'

'Niente, aspettavo una francese e mi è arrivata una

persiana.'



Il polpo, intraprendente, alla polpa:

'Facciamo le polpette?'




In prigione a Genova. 'Ohè, e tu perchè sei qui?'

'Perchè ho rubato una collana di brillanti infrangendo

la vetrina di un gioielliere con un mattone.'

'E ti sei fatto cogliere sul fatto?'

'Macchè. M'hanno preso il giorno dopo, quando sono

andato a riprendermi il mattone'

Attenti al cane. 'Scusi, mi tolga una curiosità: come mai

il suo cane invece di fare bau bau come tutti gli altri

cani, fa uab uab?'

'Sa, era vecchio e l'ho fatto rivoltare!'



'Beh, non ci crederai, ma mia moglie è così chiacchierona

che quando siamo andati al mare le si è abbronzata pure

la lingua.'



Il paziente:

'Piuttosto che farmi operare preferisco morire.'

'Ma guardi che una cosa non esclude l'altra!'



'Stiamo raccogliendo fondi per aiutare le prostitute,

volete contribuire?'

'Mi spiace, ma lo faccio già direttamente.'



'Il mare è calmo, sembra un olio.'

'Pensa come saranno contente le sardine!'



'Commissario, commissario, ieri mi hanno violentata

nel parco!'

'In quanti erano?'

'Non so, quando faccio l'amore chiudo sempre gli occhi!'



Un genovese si presenta all'ufficio anagrafe:

'Devo denunciare la nascita del mio bambino:'

L'impiegato gli dà un modulo, il genovese lo riempie,

espleta tutte le formalità e, alla fine:

'Quanto le devo?'

'Niente, niente. La denuncia dei neonati è gratuita'

'Ah, bene! Allora denuncio anche l'altro gemello!'



Un ubriaco torna a casa. La moglie gli dice:

'E' questa l'ora di arrivare?'

'Sono appena le dieci.'

'E' la una.'

'Sono le dieci.'

'No, è la una.'

'Sono le dieci.'

'E' la una. L'orologio del campanile ha finito appena

adesso di suonare la una.'

'Ignorante, cosa pretendevi, che suonasse anche lo zero?'



Durante il suo quotidiano giro di visite il medico di

guardia si ferma davanti a un pazzo con la testa fasciata.

'Che cosa si è fatto?'

'Mi sono morsicato un orecchio.'

'Questo non è possibile. Un uomo non riesce a

morsicarsi un orecchio'

'Però io sono salito su una sedia!'



Fra due litiganti. 'Lei è un pezzo di somaro!'

'Sì! Sono il pezzo che manca a lei!'



Un ubriaco ferma un signore per strada.

'Scusi, quante bozze ho in testa?'

'Cinque, perchè?'

'Grazie, ancora tre lampioni e sono a casa!'



Una signora afferma in un salotto:

'Mio marito non è mai uscito una sera in quarant'anni

di matrimonio.'

'Fedeltà?'

'No, paralisi.'



Un signore al telefono: 'Pronto? Parla il nove sette

cinque nove sei due?'

E l'altro: 'Ohò, n'avessi azzeccato uno!'



Una signora telefona alla società telefonica: 'Pronto? Mi

scusi tanto, signore, ma c'è un grave inconveniente

Quando l'operaio è venuto a mettermi il telefono, ha

lasciato tanto filoLei non sa quante volte sono caduta

inciampando in questo dannato filo! Senta un pò,

non potreste tirarlo un pò dalla vostra parte?'



'Pronto? Parla la ditta Baracca?'

'No, qui è la ditta Baracconi.'

'Ah, vi siete ingranditi?'



'Pronto? Parlo col manicomio? Senta, scusi, ma bisogna

che mandiate subito due infermieri a prendere un tale

che sono tre mesi che tutte le mattine si mette a suonare

la tromba! Certo, tutte le mattine! E ci sveglia tutti,

si capisce! E' un inferno! Tutte le mattine! Chi parla?

Parla la caserma Cadorna!'






Fra amiche. 'Cara mia, tutti gli uomini sono uguali.'

'Scusa, ma se sono tutti uguali perchè li cambi così spesso?'



'Signor giudice, non voglio più vivere con mia moglie.

E' violenta. Da dieci anni non fa altro che tirarmi i

piatti in testa!'

'E come mai lo dite soltanto adesso?'

'Perchè ultimamente ha migliorato il tiro!'



In tribunale. 'Ma lei mentre rubava, non pensava

a suo padre?'

'Sì, ma non ho trovato niente che potesse piacergli!'



La moglie al marito: 'Il medico mi ha consigliato un mese

al mare, un mese in montagna, un mese ai laghi, un mese

in campagna. Caro, dove mi porti prima?'

Da un altro dottore.'


Fra amiche. 'Ho visto il mio ex fidanzato. Lo sai che

si ubriaca dalla mattina alla sera? Tu cosa ne pensi?'

'Penso che esageri nel festeggiare l'avvenimento.'



'Papà, quanto costano i bambini al chilo?'

'Ma caro, i bambini non si vendono mica'

'E allora perchè appena nati li pesano sempre?'



Sapete come si fa a capire se un motociclista è felice?

Dai moscerini sui denti.



Due donne. Una molto brutta. La donna brutta dice:

'Sì, faccio parte della protezione degli animali.'

E l'altra:

'Come protetta o come protettrice?'



Esami di maturità. 'Lei come si chiama?'

'Bianchi, professore' e ride.

'Perchè ridi?'

'Son contento di aver risposto alla prima domanda.'



Un carro funebre si ferma davanti a un'autofficina:

'Per favore, mi guardi le candele e i fiori'



'Buongiorno, dottore, dove va di bello?'

'In nessun posto; passeggio per ammazzare il tempo.'

'Oh, è rimasto senza clienti?'



Al ristorante. 'Cameriere, c'è un topo nella minestra.'

'Non gridi così forte, se no lo vogliono tutti.'



All'uscita di un ambulatorio. 'Cosa ti ha fatto il medico?'

'Mi ha vistato accuratamente, poi mi ha dato un colpo

sul ginocchio con un martelletto.'

'E ora stai bene?'

'Nel complesso sì, però zoppico.'



Scoprendo la sua bambina che ingoiava allegramente

manciate di sabbia, una madre chiese al pediatra cosa

doveva fare dopo aver dato da bere alla figlia

molta acqua.

'Nulla. Stia solo attenta che non mangi del cemento.'





Visita di leva. 'E a te, dove piacerebbe andare?'

'Vorrei andare in marina.'

'Sai nuotare?'

'Perchè, non ci sono più navi?'



'Pronto? Potrebbe passarmi il signor Bianchini?'

'E chi gliela fa' Pesa 97 chili!'



Fra sposini. 'Mariuccia, hai cambiato l'acqua

ai pesciolini?'

'No caro, il vaso è pieno da quindici giorni e

non l'hanno ancora bevuta.'



Un ubriaco sta appoggiato a un portone. Arriva

un signore:

'Buon uomo, adesso l'aiuto io a suonare il campanello.

Ecco fatto. E adesso, buon uomo?'

E adesso scappiamo, perchè questa non è mica

casa mia.'


Gustavino. 'Sapete cosa vuol dire tornare a casa, vedere

vostra moglie sorridente, corrervi incontro, abbracciarvi,

baciarvi, domandarvi come state?'

'Vuol dire aver sbagliato casa.'



In confessione. 'Padre, padre, sento spesso delle voci!'

'E cosa dicono, figliola?'

'Non saprei, sono sorda.'




Un genovese sta morendo.

'Ohi, ohi non gliela faccio più E Giannetto, dov'è

Giannetto?'

'Sono qui, papà'

'E Cesira, dov'è Cesira?'

'Sono qui, caro.'

'E la zia, dov'è la zia?'

'Sono qui, Alberto'

'Ah e Camillo, dov'è Camillo?'

'Sono qui, Alberto'

'Ah E il cugino Filippo, dov'è il cugino Filippo?'

'Qui, Alberto, sono qui'

'Ohè, ma in negozio non c'è rimasto nessuno?'


Il solito incorreggibile Pierino:

'Signora maestra, permette: - bona - !!!'

'Pierino, se fossi tua madre'

'Pensi come sarebbe contento il mio papà!'



'Giovanni cosa mi regali per il mio compleanno?'

'L'anno prossimo un paio di orecchini.'

'E quest'anno?'

'I buchi nelle orecchie.'



'Papà, cos'è un capufficio?'

'E' un uomo come tutti gli altri, solo che lui

non lo sa.'



Fra amiche al supermercato. 'Con tutti questi detersivi

che ci sono in giro, non si sa cosa scegliere. Tu cosa

usi per i pavimenti?'

'Ti dirò: mio marito va benissimo.'




Il comico non viene considerato dalla gente come una persona comune. Si porta sempre dietro

'sto fatto che deve far ridere. Non so, se io vengo invitato a cena a una festa in casa di qualcuno come entro e dico 'Buonasera', tutti ah, ah, ah, buona questa! Se poi mi azzardo a dire 'piove fuori', 'ma come le inventa, 'ste cose, dove le trova?!!!' Io non invento niente: piove sul serio, sono tutto bagnato.

Tutto bagnato, ah, ah, ah, come il negro nudo E come va a finire? Eh, smetterà spero  quando, dopo tre quarti d'ora avranno capito che 'Buonasera' voleva dire buonasera e basta, allora viene la richiesta ufficiale e anche un po' intimidatoria. 'Perchè non ci racconta una barzelletta?'

'Ma perchè devo raccontare una barzelletta?' dico. 'Perchè è il tuo mestiere.' Appunto ragione di più per non raccontarla. E' una prestazione professionale. In teoria, le prestazioni professionali si pagano. Se per caso alla festa, è capitata diciamo una 'donnina allegra', non è che la gente le chiede: 'Signorina, dato che lei' Eh? Ai comici invece sì. Non siamo i soli, per onestà lo devo dire: ci sono anche i medici. Ah, lei è medico? Dentista? Guardi Apre la bocca e indica un dente Io avrei un fastidio qui a quel molare vicino al ponte

Solo che il medico, se è furbo, ne viene fuori. Come un signore gli si avvicina e gli rivolge la domanda: 'Ah, lei è medico? ' e già si prepara a fargli vedere la lingua o la gola, questo butta lì:

'Mi spiace, sono ginecologo', ed è salvo.

Ma un comico, cosa può rispondere? Come si salva? Racconta una barzelletta. E alla fine trova sempre la carogna, perchè c'è sempre una carogna nelle feste, che dice 'E' vecchia'.

Oppure c'è sempre il solito bellimbusto che ti rovina il finale perchè ti interrompe e lo racconta lui, sbagliandolo, naturalmente. Oppure come può capitare qualche volta, c'è la signora che si mette a ridere prima che tu abbia finito, e devi fermarti.

Comunque ci siamo capiti, se qualcuno mi vuole invitare io vengo volentieri però con la promessa che nessuno mi chieda di raccontare barzellette.

Tanto poi le barzellette le raccontano tutti, mica c'è bisogno di chiamare me. Dice. Sì, ma come le racconta lei ma non ci vuole mica questa abilità diabolica; basta un minimo di psicologia, stabilire cioè come e dove si possono raccontare.

Una cosa importante da tener presente, prima di proporre una barzelletta, è sincerarsi con se stessi di ricordarla perfettamente. L'amnesia a metà strada è disastrosa, perchè, se no, finite col darvi delle gran pacche sulla fronte 'Orca miseria, era così carina, m'aveva fatto così ridere quando me l'hanno detta'. Ci si rovina le serate con incidenti del genere.

Poi c'è il dove si raccontano le barzellette; a seconda del dove, uno sceglie il genere. Io mi ricordo a Milano in tempo di guerra, andavamo nel rifugio durante i bombardamenti, e c'era il geometra del secondo piano che raccontava le barzellette. Quindi all'incubo delle bombe, si aggiungeva quello di perdere il finale 'Geometra, faccia in fretta se no ci perdiamo il finale' (scoppio)

'Geometra, come ha detto, che ho perso la fine?'

Altro consiglio: se ci avete una barzelletta di umorismo macabro non la raccontate ad un funerale.

E se proprio la volete raccontare in un'occasione simile, evitate di avvicinarvi alla vedova

'Signora, tante condoglianze. Senta, a proposito di morte, la sa quella'

Ci sono poi le barzellette politiche, quelle che non sempre si possono raccontare, ma che a me piacciono tanto. Ci hanno poi un pregio: sono riadattabili, a ciclo continuo, passano gli anni e rimangono sempre valide, basta cambiare i nomi. Me ne ricordo una di tanti anni fa, riferita a un dittatore. Il dittatore ha subito un'operazione. Al risveglio dall'anestesia, il medico gli si avvicina 'Com'è andata professore? ' e il professore: 'Bene. La sua vita si è allungata di trent'anni, però non lo dica a nessuno, ho già tanti nemici'

Questa ci ha quarant'anni, però uno, volendo, la racconta anche adesso; al posto del dittatore, ci mette un personaggio politico di oggi. Questa fa ridere tutti, anche quelli dello stesso partito del personaggio.

Provate Come si dice? Sì, sì: chiunque; funziona  sempre.

Come? Con chi? Eh! Con quello lì poi!!



Piove, acqua a catinelle. Un negro, nudo, tutto bagnato

entra in un bar e chiede:

'Mi dà un bianco secco?'



Fra esquimesi. 'Mamma, tu sei esquimese?'

'Certo, caro.'

'Anche il papà è esquimese?'

'Sì.'

'Anch'io sono esquimese?'

'Certo, tutti siamo esquimesi. Perchè?'

'Non lo so: io ci ho un freddo boia.'



Al Ristorante Cinese. 'Cameriere, vorrei dei nidi di

rondini, per contorno cosa mi consiglia?'

'Un pezzo di cornicione.'



'Mamma, mamma, ho rovesciato lo sgabello!'

'Male, se lo sapesse tuo padre, ti darebbe uno

scapaccione.'

'Lo sa, ma non può.'

'Perchè?'

'Perchè è rimasto appeso al lampadario.'



Il dentista esausto, alla madre di un bambino:

'Due otturazioni. Non gli lasci mordere nessuno, almeno

per un'ora.'



'Ehilà, ti vedo allegro, cosa ti è successo?'

'Stanotte ho litigato con mia moglie e stamattina è

venuta da me strusciando sulle ginocchia.'

'E cosa ti ha detto?'

'Disgraziato, esci da sotto il letto che è ora d'andare

al lavoro.'



Il bambino alla nonna:

'Nonna, nonna, ma tu ce li hai ancora i denti in bocca?'

'No caro, purtroppo non ne ho più nemmeno uno.'

'Ah sì? Bene, allora fai la guardia al mio croccante.'



Il figlio del garagista sente che il suo gatto mentre

dorme fa ron ron.

'Papà, papà, vieni, corri il nostro gatto si è addormentato

con il motore acceso.'



Fra amici. 'Allora com'è andata la tua vacanza a Londra?'

'Ah, una meraviglia. Tutte le sere uscivo con una

ragazza diversa: Margareth, Marylyn, Cinthia,

Annelise, Robert'

'Oh, hai detto Robert?'

'Sì, Robert. Ohè, sapessi che nebbia c'è a Londra'



Al cantiere. Il capo cantiere:

'Allora, Giovanni, passami 'sti mattoni.'

'Oggi nun me sento bbene, tremo tutto.'

'Tremi tutto? Allora vai subito al martello pneumatico.'



Al telefono. 'Pronto, pronto: c'è il dottore?'

'No; il dottore è malato.'

'Ohelà, allora vengo subito.'





Buleghin al cinema. ''Sti cinema de ogi i xe diventà

carissimi: ieri son sta al cinema, go fato el biglieto, dopo

un po' ho dovuto farne un altro, poi un altro ancora, poi

un altro ancora. Alla sesta volta la cassiera me ga dito:

Scusi, ma se siete così in tanti, perchè non li fa tutti

in una volta? E mi: Ma no, son solo, è che ogni volta

che ce lo do a quel cretino là, me lo strappa.'

'Guarda quell'elicottero.'

'Beh?'

'Da mezz'ora è fermo per aria.'

'Beh, si vede che avrà finito la benzina!'



'Io a scuola non ci voglio più andare!'

'Perchè?'

'Perchè mi picchiano, mi prendono in giro tutti, e poi

perchè non mi piace.'

'Invece tu ci vai!'

'Ho detto di no!'

'Filippo, smettila di fare i capricci, vergognati alla tua

età, a 50 anni, e poi ricordati che di quella scuola tu

sei il preside.'



Un vigile vede un ometto inginocchiato per terra che sta

cercando qualcosa.

'Cosa cerca?'

'10.000 lire.'

'Le ha perse qui?'

'No, no, non le ho mica perse. Le cerco.'



In profumeria. 'Avete qualcosa per i capelli grigi?'

'Sì, forbici, ciabatte e molto rispetto!'




Al cinema un signore ha al suo fianco un cagnolino che

segue attentamente il film. Un signore incuriosito

domanda:

'E' incredibile. Guardi il suo cane come sta attento, come

segue la vicenda.'

'Vero, strano, eppure ha letto il libro e non gli è neanche

piaciuto.'



'Signore, signore è straordinario!'

'Cosa?'

'Il suo cane, guardi, guardi come corre sull'acqua!'

'Cosa vuole che faccia poverino, non sa nuotare.'




Due mucche al pascolo. Una fa all'altra:

'Muuuuu.'

E l'altra:

'Mi hai tolto le parole di bocca.'





Tribunale. 'Dunque, voi siete reo confesso?'

'Sissignore.'

'Avete ucciso cinque persone prima di rapinare la banca?'

'Sissignore.'

'Avete ferito tre donne, un bambino e una vecchietta?'

'Sissignore.'

'Avete poi sparato sulle mani del cassiere e sulle

gengive dell'usciere?'

'Sissignore.'

'Nella cassaforte si trovavano cinque milioni, è vero?'

'Sissignore.'

'E come mai ne avete rubati solo tre?'

'Cosa vuole sono un buono io'



Un bambino vede in un negozio una tartaruga.

'Quanto costa?'

'2.000 lire.'

'E senza scatola?'


All'ufficio anagrafe. 'Nome?'

'Rossi Maria.'

'Sposata?'

'Sissignore.'

'Professione di suo marito?'

'Fabbricante.'

'Bambini?'

'No, mobili.'



'Pronto, parlo con il night club Mocambo? Scusi direttore,

avevamo prenotato per stasera, ma siccome è morta mia suocera,

non ci sentiamo di venire a ballare stasera d'accordo,

annulliamo la prenotazione, prenoto per domani sera. Grazie allora.'



Giovani d'oggi. 'Come vivi?'

'Scrivo.'

'Giornalista?'

'No.'

'Poeta?'

'No.'

'E allora?'

'Scrivo a mio padre che mi mandi i soldi.'



Dal medico. Si riguardi, chè soltanto la sua fibra

l'ha salvata!'

'Beh, se ne ricordi anche lei quando mi manderà

il conto, dottore'



Dal dentista. Il dentista dice al paziente:

'Scusi sa, ma non occorre che lei apra tanto la bocca'

'Ah sì? Ma scusi, dottore, non deve introdurvi pinze,

trapano, garza?'

'Sì, sì, ma io resto fuori!'



'Dottore, dottore, mia moglie ha inghiottito un topo!'

'Vengo subito, intanto dica a sua moglie di tenere la

bocca spalancata, e di mettersi davanti un pezzo di formaggio.'

Dopo un'ora il dottore arriva e vede che la signora ha davanti

alla bocca una sardina.

'Le avevo detto del formaggio, non una sardina!'

Avevo capito bene, solo che adesso bisogna far uscire

prima il gatto.'



Il dottore visita l'ammalato e gli dice:

'Uhm, sento che oggi tossite meglio'

'Dottò, me so allenato tutta la notte!'


In farmacia. 'Vorrei qualche cosa contro l'influenza.'

'Avrei delle pillole del dottor Krot.'

'No, quelle no!'

'Perchè?'

'Perchè sono io il dottor Krot.'



Durante un poker un tizio perde un piatto di dieci milioni,

gli piglia un colpo e muore. Uno dei giocatori telefona

alla moglie per avvertirla ma non sa come fare a dirglielo.'

'Pronto signora, sono io, Piero, volevo avvertirla che suo

marito ha perso dieci milioni a poker.'

'Ah sì!' Che gli venga un accidente.'

'Già fatto signora!'



Dal medico. 'Non le nascondo che lei è molto grave,

c'è qualcuno che desidera vedere?'

'Un altro dottore.'



'Perchè non ci sposiamo?'

'Torna fra una decina d'anni!'

'Di mattina o di pomeriggio?'



Una barca sta per affondare a venti metri dalla riva.

'Aiuto!' grida l'uomo che ci sta sopra. 'Aiuto, non so nuotare!'

Uno dall'altra riva gli risponde:

'Non gridi così, che diamine! Neanch'io so nuotare, eppure

non faccio tutto quel baccano!'

Un fattore va a trovare il suo contadino e vede un

maialino con una gamba di legno.

'Beh? Perchè ha la gamba di legno? Una disgrazia?'

'No, è che gli siamo talmente affezionati che lo

mangiamo un po' per volta'



'Pronto, pronto commissariato, mio marito è uscito ieri

sera per comprare un chilo di piselli e non è ancora

rientrato, cosa devo fare?'

'Faccia i fagioli.'



A scuola. 'Brambilla, dì la verità. E' stato tuo padre ad

aiutarti a fare i compiti?'

'No, signor maestro, l'ha fatto tutto da solo.'



Sull'aereo. Dei paracadutisti sono pronti per il lancio; il

tenente urla:

'Brambilla, tira via quella scaletta e lanciati come gli altri.'



Bambini d'oggi. 'Mamma, a otto anni si può avere un figlio?'

'No, caro, non è possibile.'

'Quella imbrogliona di Maria. Mi ha fatto vendere il

triciclo per comprare un corredino.'



Alla dogana una signora si presenta con due grosse

valigie, si avvicina al doganiere e poi:

'Senta, è lei quello che chiude un occhio?'



Il bambino alla mamma:

'Mamma, mamma.'

'Caro ma tu parli, finalmente.'

'Sì mamma parlo, e adesso che parlo, cos'è che devo dire?'



I figli domandano. 'Papà, perchè il gallo canta?'

'Dicono che il gallo canta ogni volta che si dice una bugia:'

'Ma il gallo canta alle tre di notte quando tutti dormono.'

'Sai, a quell'ora stampano i giornali.'



Fra amici al bar. 'Pensa, l'altro giorno ero a cena da mia

suocera. A un certo punto mi ha chiesto l'olio e io,

per sbaglio, le ho passato lo shampooing.'

'Si è arrabbiata?'

'Arrabbiata? Altrochè! Aveva la schiuma alla bocca!'




Fra amiche. 'Lo sai, Anna ha già avuto un bambino!'

'Prematuro?'

'No, prefabbricato.'



'E' partito da molto il primo treno per Napoli?'

'Sì, dal 1875.'



Dal medico. 'Ma lei ha tre costole e il ginocchio

fratturati, come mai è venuto solo adesso?'

'Cosa vuole, ogni volta che accuso qualche dolore,

mia moglie dice che devo smettere di fumare.'



La segretaria, al commendatore:

'Ci sono state alcune telefonate molto importanti

durante la sua assenza, commendatore. Ma erano tutte

per me.'


Un tizio scende da un taxi, entra in un negozio e chiede

l'elemosina.

'Fate la carità'

'Ma come, viene a mendicare in taxi?'

'Questo dimostra che ho bisogno urgente!'



Al bar. Cameriere, questo whisky sa di petrolio.'

'Zitto, se la sente il principale le aumenta subito

il prezzo.'




Fra amici. 'Senti Giovanni, ho saputo che vai dicendo in

giro che sono un cretino e la cosa non mi garba affatto.'

'Scusami non sapevo volessi mantenere il segreto.'



'Scusi, signor direttore. Domani dovrebbe lasciarmi una

giornata libera Sa, è il venticinquesimo anniversario del

mio matrimoni, e io e mia moglie vorremmo festeggiarlo'

'Va bene, Rossi! Ma adesso questa storia si ripeterà

ogni 25 anni?'

Un tizio sale su un taxi:

'Per favore, mi raccomando, eh: sono padre di dodici

figli. Sia prudente.'

'Dodici figli? E lei con dodici figli chiede a me di essere

prudente?'



A scuola. La maestra:

'Chi è che mi sa dire perchè il mare è salato?'

'Io, signora maestra. Il mare è salato perchè ci ha dentro

le acciughe.'



'Commendatore, passerò domani con la mia macchina

dalle 10 alle 10 e trenta.'

'Ohè, ma che macchina lunga!'



Un cappellone alla sua ragazza:

'Senti, ma tuo padre non dice niente quando mi vede

uscire di notte da casa tua?'

'No, crede che tu sia la mia migliore amica.'



In un paese. 'Scusi, sa mica dove posso trovare un

giovanotto biondo che ha un orecchio solo che si

chiama Gianni?'

'E l'altro orecchio com'è che si chiama?'



Dal medico. 'Dottore, sono anni che dopo mangiato, ho un

bruciore allo stomaco, e mi sento la bocca impastata di petrolio.'

'Che mestiere fa?'

'Lavoro in un circo, faccio il mangiatore di fuoco.'



Al cimitero davanti ad una tomba un tale singhiozza:

'Non dovevi morire, non dovevi morire, perchè sei morto!'

Un passante commosso lo vede, e domanda:

'Era vostro padre vostra madre'

'No! Era il primo marito di mia moglie.'



'Pronto, pronto, parlo con il 31 31? Senta, io nella vita

ho sbagliato tutto.'

'Beh, ha sbagliato anche adesso, perchè qui è la

famiglia Rossi.'



Un ministro arriva alla frontiera:

'Onorevole, ha qualche cosa da dichiarare?'

'Sì, mi passi il microfono.'

Pensiero di un cane nel deserto:

'Uei, qui se non trovo un albero, va a finire che me la

faccio addosso!'



Al circo. 'Allora signor direttore, l'acrobata è scritturato,

l'illusionista va bene, il trapezista l'ho preso; ah e quello

che sa imitare la gallina lo vuole?'

'No, fallo andar via.'

'Bene, e le uova che ha fatto le teniamo noi o gliele

restituiamo?'



Ufficio Tasse. Un signore si presenta con la cartolina di

convocazione, e l'impiegato estrae un registratore che

mette sul tavolo:

'Mi scusi, sa, ma debbo raccontare ogni sera una favola

nuova a mio figlio'



'Questo pappagallo l'ho pagato quattro milioni', dice il

padrone di casa all'ospite.

'Quattro milioni? Quattro milioni per un pappagallo così

brutto, racchio, spennacchiato, con gli occhi ammaccati?'

Il pappagallo lo guarda un po', e poi:

'Ohè, hai mai avuto l'influenza?'



'Vorrei un pacco di carta igienica.'

'Di che colore signora?'

'Tutti i colori vanno bene, però non bianca perchè è

troppo sporchevole.'



In laboratorio. Un topolino bianco torna dal laboratorio e

dice eccitatissimo al compagno di gabbia:

'Sai, ho ammaestrato il dottor Rossi.'

'Come hai fatto? Chiede il compagno.

'Beh, ogni volta che attraverso il labirinto mi dà da mangiare.'




Picnic. Seduto sul prato un giovanotto si rivolge teneramente

alla sua fidanzata:

'Cara, cos'è quella cosa che ha ventiquattro zampette, gli

occhi rossi e un corpo orribilmente peloso con striature

verdi e viola?'

'Non saprei' risponde la ragazza 'che cos'è?'

Il nome non lo ricordo neanch'io. Comunque è meglio

che te lo tolga dal collo.'



Sulla sabbia un verme vede dietro di sé un altro

vermiciattolo.

'Ti posso fare compagnia?'

'Cretino, non vedi che sono la tua coda?'





'Come mai hai la macchina tutta ammaccata?'

'E' stato il mio bambino.'

'Ma se ha appena due anni, non mi dirai mica che guida.'

'No, ma sai ha la mania di mettere in bocca tutto.'



'Posso offrirti un caffè?'

'No, perchè sennò poi non dormo.'

'Ahò, ma è mattina.'

'Appunto, sto andando in ufficio.'



Siamo nel Mediterraneo. Un pescecane si lamenta:

'Accidenti! Da quando ho ingoiato quell'uomo col

salvagente, non riesco più ad andare sott'acqua!!!'



'Pronto, c'è il direttore generale?'

'No.'

'Perchè? Al pomeriggio non lavora?'

'No, al pomeriggio non viene. E' al mattino che non lavora.'



Un medico si precipita da un collega esclamando:

'Ho urgente bisogno di cinquantamila lire.'

'Mi dispiace, ma non posso prestartele.'

'Pazienza, ma prestami almeno un malato fino a domani!'

Un medico guarda incredulo la propria paziente. Aveva già

visto donne voluminose, ma nessuna come quella che gli

stava davanti. Sbalordito da tanta mole, osserva il viso

largo e placido, il petto gigantesco e gli occhi dolci e scuri.

'Apra la bocca e faccia muuu'



A Livorno, un barbone sta raccattando cicche per farsi una

sigaretta. Prende un pezzetto di giornale, lo arrotola e,

mentre lo sta leccando legge: 'Giovane motociclista si

schianta contro il muro.'

In quel momento passa veloce uno in motocicletta.

UUUhhhaaa

Il barbone lo guarda e poi:

'Beh, a te ti fumo domani!'



Un operaio sta montando insieme ad altri il tendone di un

circo; ad un certo punto esegue un triplo salto mortale,

penzola dal pennone più alto, fa cinque o sei volteggi e

torna in pista.

'Formidabile' fa il direttore 'lei non può fare l'operaio,

lei deve fare il trapezista, io la scritturo a qualsiasi cifra.'

No, signor direttore, non posso darmi una martellata simile

sulle dita ogni sera, sa!'



Una donna si lamenta con il medico che le aveva mandato

un conto troppo alto. 'Non dimentichi' le dice il medico

'che ho fatto undici visite a domicilio quando suo figlio

aveva il morbillo.'

'E lei non dimentichi' risponde la donna ' che mio figlio

lo ha attaccato a tutta la scuola!'



Perchè in Russia i poliziotti vanno sempre a tre a tre?'

Perchè uno sa leggere, l'altro sa scrivere e il terzo deve

sorvegliare i due intellettuali.



Dallo psichiatra. 'Dottore, da un po' di tempo sono

ossessionato dall'idea di essere un cane.'

'Si calmi, si calmi e si sdrai su quel divano.'

'Non posso dottore'

'Perchè?'

'I miei padroni non vogliono.'



Sapete come si chiama il direttore dello zoo di Londra?

Ser Pent.



Un bambino cammina con la mamma e passa una signora

incinta.

'Mamma, che cos'ha nella pancia quella signora?'

'Nella pancia ha il suo bambino e gli vuole tanto bene!'

'Sì? Allora perchè l'ha mangiato?'



Sapete come si chiama la capocuoca del Cremlino?

Sonia Sbatilova.




Urgente. 'In qualche parte del mondo, ogni secondo,

giorno e notte, una donna mette al mondo un bambino'

chiarisce un sociologo a una conferenza, e chiede:

'Che cosa possiamo fare?'

Una ragazza alza la mano:

'Secondo me la prima cosa da fare sarebbe trovare

quella donna e poi farla smettere.'



Sapete cosa fa un porcospino con un serpente?

Del filo spinato.



Alla stazione. Un viaggiatore è preoccupato perchè il suo

treno viaggia con novanta minuti di ritardo.

'Non si preoccupi' gli dice un impiegato, 'tanto il

biglietto vale per dieci giorni.'




Sapete perchè la giustizia va così lenta?

Per farsi raggiungere dall'amnistia.


Due ubriachi in macchina si fermano e raccolgono un

autostoppista, dopo di che, quello ala volante parte a

velocità folle. Dopo qualche chilometro l'autostoppista

terrorizzato si rivolge a quello che non guida:

'Senta, per favore, dica al suo amico di andare più piano,

io soffro di cuore.'

'SSStt! Parli piano, se si sveglia è capace di andare

anche più forte.'



In carcere. 'Quanto ti hanno dato?'

'Tre settimane.'

'Tre settimane? E che reato hai commesso?'

'Ho ucciso tre persone.'

'E ti hanno dato solo tre settimane per un simile reato!

Pensa, io, per un portafogli, ho beccato un anno.'

'Sì ma a me fra tre settimane mi impiccano.'



Un tizio entra in un bar con la moglie svenuta sulle

braccia:

'Presto, presto, un cognac.'

'Bene signore, e alla signora cosa serviamo?'



Il marito, furente, sorprende la moglie svestita tra le

braccia di un uomo e rivolto a quest'ultimo grida:

'E quando, con il freddo che fa, mia moglie si sarà presa una

bella influenza, sarà lai a pagare le spese delle medicine?'



Spiaggia popolare. 'Scusi signora, è suo quel bambino

che sta sotterrando con la sabbia la mia camicia?'

'No, è mio nipote. Mio figlio è quello che sta riempiendo

d'acqua le scarpe che lei si è appena tolte.'



'Soldato, come ti chiami?'

'Stromboli.'

'C'è anche un vulcano che si chiama così'

'Lo so, ma non siamo parenti.'



Sapete come si chiama la prima ballerina cecoslovacca?

Cio Lanca Sbilenca.



'Signora, il suo bambino mi ha tirato un sasso!'

'E l'ha colpita?'

'No, per un pelo.'

'Allora non era mio figlio!'



Un tale si presenta in un circo:

'Scusi, io vorrei far parte del vostro circo. Il mio è un

numero che costa poco, è originale, nuovo e non occupa

spazio, guardi: una valigia, una mazza, una pietra.'

'E in che consiste?'

'Semplicissimo, mi mettono la pietra in testa e poi con

la mazza me la spaccano in due, sulla testa.'

'E la valigia?'

'Piena di cachets!!!'



Allo stadio. 'Come mai bambino sei qui in tribuna

d'onore tutto solo?'

'Sono venuto con la tessera di mio padre.'

'E tuo padre?'

'E' a casa a cercarla.'



Una ragazza in automobile investe un giovanotto su una

motocicletta; soltanto un passante ha assistito all'incidente.

'Signore vuole fare da testimonio?'

'Uei ragazzi, non vorrete sposarvi per così poco.'



Sapete qual'è quella cosa verde nella foresta, che va da

un albero all'altro?

Tarzan in loden.



Al Distretto Militare. Un vecchietto si presenta:

'Vorrei essere arruolato.'

'Quanti anni avete?'


'Beh, come soldato siete troppo anziano.'

'Va beh! Arruolatemi come generale.'

Fra automobilisti. 'Io vengo da destra e ho la freccia.'

'E io vengo da sinistra e ho il mitra.'

'Ah, beh! Allora ha ragione lei.'



Fra amici. 'Ciao, Alfredo, come va? Sono cinque anni

che non ti vedo. Ma che hai fatto?'

'5 anni!!!'



Un agnellino preoccupato, alla mamma:

'Mamma sono preoccupato.'

'Perchè?'

'Ma io sono tutto di pura lana vergine?'



Dal dentista. 'Scusi dottore, ma il suo bambino sta

sempre qui a vederla lavorare?'

'Cosa vuole è così felice quando può giocare con

i denti che strappo!'



La mamma al bambino:

'La vuoi smettere di tirare la coda al gatto?'

'Non gliela tiro la coda, gliela tengo solo, è lui

che tira.'



Collaboratrici domestiche. 'Maria, ci sono degli

scarafaggi nel mio studio.'

'Mi scusi, ho dimenticato di chiudere la porta della

cucina.'



Al bar. 'Cameriere, c'è una mosca che sta affogando

nella mia birra.'

'E allora? Non pretenderà che con tutto quello che ho

da fare, possa perdere tempo a mettere il salvagente

alle mosche.'



La moglie si pesa. Il marito la guarda e, ironicamente,

chiede:

'Quanti chili pesi, cara?'

'78.000 grammi.'



La moglie al marito:

'Guarda quei due come si baciano, che carini che sono,

perchè non fai anche tu così?'

'Filomena, come faccio, io quella ragazza non la

conosco.'


'Pronto, parlo con l'assicurazione? La Sai?'

'No, me la racconti lei!'



'Ricorda, dottore, che mio marito non rispondeva mai

al telefono perchè aveva paura.'

'Sì, ricordo. Ha paura ancora?'

'No, adesso risponde anche quando il telefono non suona.'



Lezione di anatomia. Il professore:

'Vedete, quest'uomo zoppica perchè ha una gamba più

corta dell'altra. In questo caso, lei, dottor Sivieri, cosa

farebbe?'

'Penso zoppicherei anch'io.'



Un'anziana signora in piscina sta facendo cinque - sei

vasche a velocità olimpionica. Due ragazzi la guardano,

uno dice:

'Signora, scusi ma lei è un'olimpionica?'

'No.'

'Ma come mai nuota così bene?'

'Eh, cosa vuole, ho fatto per vent'anni la battona a

Venezia!'

Dallo psichiatra. 'Dottore, io sogno giorno e notte di

essere Zorro; mi dica, è grave?'

'Vediamo subito. Intanto tolga il mantello, il cappello,

la maschera e la spada li dia a me.'



'Papà, perchè i pesci sono muti?'

'Prova tu a parlare con l'acqua in bocca.'



In albergo. 'Scusi, quanto costa una camera nel vostro

albergo?'

'Dipende dalla posizione che sceglie.'

'Beh, io di solito dormo sul fianco sinistro.'



'Pronto, commissariato, venite, presto, aiutatemi: un

gatto è entrato nella sala da pranzo.'

'E con questo, cosa c'è di tanto grave?'

'Di grave c'è che chi vi parla è un pesce!'



Un tale si reca dallo psichiatra per chiedergli consigli

poichè si è fissato di essere un cane. Quando lo psichiatra

gli chiede da quanto tempo ha tale preoccupazione,

egli risponde:

'Da quando ero cucciolo.'



Un pappagallo si presenta tutto preoccupato dal veterinario:

'Dottore, sono molto in ansia, mi aiuti lei; da un po'

di tempo a questa parte mi capita di parlare da solo'



Un tizio esce dal casinò in cannottiera e mutande.

'Voilà! Andata male eh?!'

'Sì, ma per fortuna ho saputo fermarmi in tempo.'



'Cara, io ti amo, vuoi sposarmi?'

'No! Ma complimenti'

'Complimenti per cosa?'

'Per il tuo buon gusto.'



Il bambino cinese:

'Mamma, mamma, che cos'è un flocio?'

La mamma:

'Un flocio, calo, un flocio è un pedelasta.'

'Mamma, mamma, che cos'è un pedelasta?'

'Un pedelasta, calo, è un uomo che ha una malattia

inculabile.'



Bambini d'oggi. 'Pronto, mi passi il tuo papà?'

'No, papà è uscito quando è entrata la mamma.'

'Allora passami la mamma.'

'No, la mamma è uscita quando è venuto il nonno.'

'Allora passami il nonno.'

'No, il nonno è uscito per me.'

'Ma che razza di casa è questa?'

'No, signore. Questa non è la casa è il gabinetto.'



'Pierino, se ti apparisse la fata con la bacchetta magica

e ti invitasse a chiederle qualcosa che tu desideri avere,

cosa le chiederesti?'

'La bacchetta magica, mamma!'



La signora alla lavandaia che le ha riportato il bucato:

'Manca un asciugamano! Erano dieci asciugamani ed ora

sono nove!'

'Signora mia, che je devo da dì? Che nun ce lo sa che

'a biancheria, quand'è lavata, se restrigne?'



In caserma. 'Signor generale, il rancio è pieno di terra

e di sassi.'

'Dico, soldato, sei qui per fare storie o per servire il

tuo paese?'

'Per servirlo, generale, non per mangiarlo.'

In treno. Un tizio ha una banana infilata nell'orecchio.

Il viaggiatore che gli sta di fronte lo guarda stupito e,

dopo un po':

'Signore, ma lei ha una banana infilata nell'orecchio'

'Cosa?'

'Ha una banana infilata nell'orecchio.'

'Senta, le spiacerebbe parlare più forte, ho una banana

infilata nell'orecchio e non ci sento molto bene.'



Un vigile a Milano ferma un tizio per eccesso di velocità.'

'Andavo troppo forte?'

'No, volava troppo basso.'



Allo studio medico suonano alla porta: il medico va ad

aprire e si vede di fronte uno scheletro. Lo guarda e poi:

'Veh, ragazzi! Ma aspettate sempre l'ultimo momento!'



Pierino torna dal cinema. La nonna gli chiede:

'Qual'è la scena che t'è piaciuta di più?'

'Quando quel signore con la giacca bianca m'è passato

vicino dicendo Gelatiii!'



Durante un corteo funebre. 'Scusi, chi è il morto?'

'Non lo so, ma credo che sia quello nella prima

vettura!'



Due oche parlano fra loro.

'Oh, che sogno terribile ho fatto questa notte, qua

qua'

'Qua qua, quale sogno hai fatto?'

'Ho sognato che dormivo beatamente sopra un soffice

e leggero cuscino!'

'E lo chiami un sogno terribile?'

'Certo' Le piume del cuscino erano le mie!'



'Oh, lo sai che un mio prozio ha avuto il coraggio di

entrare in una gabbia occupata da cinque ferocissimi

leoni?'

'Chissà che festose accoglienze gli avranno riservato

quando è uscito!'

'E chi ha detto che è uscito?'






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